Nasce nel centro di Napoli nel 1961 e per diciotto anni ne gode le bellezze e la vive intensamente.
Sposato felicemente con Carmen, ha tre fantastici figli.
Vive tra Bologna, Verona e Padova per poi stabilirsi oltre 24 anni fa a Montebudello, frazione di Valsamoggia, dove resta ammaliato dal Parco dell'Abbazia e ne diventa affezionato frequentatore.

Ha lavorato in Sanità Militare, all'Istituto Rizzoli, attualmente è funzionario di un'agenzia pubblica.

A 45 anni riprende l'università e a questo punto brucia le tappe: si laurea in infermieristica a Chieti e subito dopo intraprende gli amati studi di Scienze Naturali a Bologna, dove si laurea in un triennio e nel biennio successivo consegue la laurea magistrale in Scienze e Gestione della Natura.
Gli studenti conosciuti in questi anni di studio diventano preziosi amici e con alcuni di loro porta avanti attività di divulgazione e volontariato ambientale. 

Socio da oltre 34  anni del WWF, da oltre 18 della LIPU, consigliere nel direttivo dell'Unione Bolognese Naturalisti per due mandati, consigliere del Gruppo Micologico AVIS di Bologna, Presidente dal 2014 dell'Associazione Amici del Parco di Monteveglio, di cui è stato primo iscritto nel 2007 e consigliere nel precedente mandato, consigliere della Proloco di Monteveglio.

Moderatore e gestore di alcuni siti naturalistici, è convinto che soltanto contribuendo alla conoscenza della natura e a una costante attività di divulgazione e informazione sull'importanza che ha l'ambiente per l'uomo, si possa evitare o ridurre il tremendo impatto che abbiamo sul nostro pianeta, dove contribuiamo a far estinguere quotidianamente specie animali e vegetali.    

Da molti anni collabora a titolo gratuito presso il Parco Regionale dell'Abbazia di Monteveglio con mostre fotografiche, conferenze e iniziative didattiche ed escursionistiche. Ha seguito e segue in qualità di correlatore, tirocinanti universitari della Scuola di Scienze per il corso di laurea in Scienze Naturali. Grazie a questa attività il Parco ha potuto fruire a oggi di oltre duemila ore di ricerca universitaria finalizzata ad approfondire le conoscenze nel campo della Micologia, Paleontologia e Zoologia, in particolare sui Chirotteri e gli Anfibi.
Da alcuni anni partecipa al Censimento Europeo delle Farfalle Notturne presso il Parco, che ha trasformato in un evento divulgativo aperto al pubblico.      

  
Nei rarissimi momenti liberi si dedica alla chitarra arpeggiando antiche canzoni napoletane, allo studio dell'araldica, al bricolage, alla fotografia naturalistica, alla micologia.

Il suo motto è: siamo parte della natura.