Curriculum di Federica Zelli
Nasce a Bologna il 24 dicembre del 1994.
Fin da piccola vive ad Anzola dell’Emilia, viaggiando spesso per andare a trovare i nonni
distanti, quelli da parte del papà sull’Appennino bolognese in mezzo ai boschi e quelli da
parte della mamma in Friuli Venezia Giulia, ad Aviano, proprio sotto le prime Prealpi.
In questi diversi contesti i suoi genitori la portano molto in giro per meravigliosi
ambienti naturali e la mettono fin da subito a contatto con gli animali che diventano una
presenza costante e fondamentale nella sua vita. Molto presto le vengono insegnati i
valori legati all’importanza della tutela e del rispetto dell’ambiente e della natura. Lei
ci si appassiona molto velocemente.
Frequenta le scuole medie ad Anzola e un indirizzo superiore professionale
odontotecnico a Bologna. Capisce presto, però, che quella non è la sua strada. La sua
passione per gli animali e la natura, finita la scuola, la spinge ad intraprendere gli studi
in Scienze Naturali presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e coltivare le sue
passioni.
Durante questo periodo svolge un campo di volontariato in Calabria presso il Centro di
Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone, dove ha modo di formarsi in merito a tutte
le problematiche legate alle tecniche di pesca non sostenibili e le ripercussioni delle
stesse e dell’inquinamento marino sugli ecosistemi di queste realtà. L’esperienza presso
questo centro le fa capire ancora di più quanto sia importante sensibilizzare le persone
sulle tematiche ambientali.
Viene a contatto con l’Associazione Amici dei Parchi di Monteveglio e dell’Emilia nel la
primavera del 2018, visitando Entomodena. Dovendo svolgere il tirocinio curricolare per
scrivere la tesi prima di laurearsi, si informa sulle proposte dell’associazione.
Svolge questa attività insieme a Salvatore, che la guida nella ricerca di dati e nella
scrittura della sua tesi sugli Alberi di Interesse Monumentale presenti nelle aree di
Valsamoggia e Savignano sul Panaro comprendente anche un progetto di Valorizzazione
Didattico-Turistica ancora in corso d’opera.
Dopo la Laurea svolge un periodo di formazione riguardante le Tecniche di Monitoraggio
della Fauna Selvatica Omeoterma presso l’Università degli studi di Udine che le regala
un pacchetto di esperienze indimenticabili sia a livello scientifico che a livello umano.
Mantiene i rapporti con l’associazione e i suoi membri, sentendosi ormai parte di una
realtà che le piace davvero e che riesce a metterla in contatto con la natura e farla
sentire partecipe anche a livello organizzativo di bellissime iniziative. Con grande
soddisfazione entra a far parte del direttivo dal 2019.
Le attività svolte presso l’Associazione la spronano ad interessarsi ed incuriosirsi sempre
di più al mondo della divulgazione.
Sceglie infatti di proseguire gli studi e si iscrive, sempre nel 2019, al corso in Didattica e
Comunicazione delle Scienze, presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia,
dove sta tuttora portando avanti il suo periodo di formazione.